Etretat

Sulle coste della Normandia sorgono le maestose e splendide scogliere di Etretat, ritratte nei secoli da artisti famosi del calibro di Monet.

Dopo una breve passeggiata tra le magnifiche viette di Etretat, dopo che ti ha avvolto il profumo ci crepe e di pescato appena cucinato, sbuca la magnifica spiaggia di ciottoli e assieme a lei le onde che nel momento di ritirarsi producono un suono avvolgente di sassi che si sfregano l’un l’altro ed in lontananza vi sono loro, le magnifiche ed alte scogliere dall’arco inconfondibile. 
Etretat è un piccolo paesino che sorge sulle coste della Normandia a circa mezz’ora di auto dal grande centro abitato di Le Havre, poco dopo l’immenso Ponte di Normandia.
In passato era un semplice villaggio di pescatori, ma ora è una tra le stazioni balneare più rinomate della Francia per via della sua bellezza, le spiagge ghiaiose, ma soprattutto le bianche falesie di calcare che cadono a picco nell’oceano con un salto di oltre 70mt.
Durante il nostro Viaggio Fotografico in Normandia e Mont Saint Michel sono proprio loro le vere protagoniste del viaggio, le alte scogliere che diventano la location perfetta per una incantevole alba ed un tramonto indimenticabile; il termine di una giornata è uno dei momenti più magici durante il quale il sole cala in controluce e se si è fortunati crea situazioni fotografiche veramente interessanti, specialmente con il maltempo e qualche spazio di cielo libero.
Se possibile cerchiamo di far coincidere la bassa marea con il tramonto, perché nascosti dalle onde e dall’oceano vi sono degli scogli magnifici e un passaggio angusto, ma molto avventuroso, verso la scogliera opposta, irraggiungibile altrimenti a piedi dai verdi prati soprastanti. Ovviamente c’è lui, l’inconfondibile arco che ci sovrasta ogni volta che ci avviciniamo; da lontano pare piccolo e fine, ma da vicino è immenso e veramente alto.
Se si preferisce visitare le falesie dall’alto è possibile farlo, sia ad est del paesino, dove vi è la famosa chiesetta, sia ad ovest, dove vi sono i posti più belli da immortalare; grazie a numerosi camminamenti e sentieri, faticando un attimo per arrivare in cima, si può godere di una vista incredibile anche su altri archi (alcuni ancora più grandi del principale).
Le falesie e gli archi possono sembrare un luogo familiare e lo sono grazie anche alle numerose opere di pittori e scrittori di fama mondiale che nei secoli l’hanno ritratto; per esempio lo ritroviamo nei dipinti di Courbet e Monet o negli scritti di Leblanc e del suo personaggio inventato di maggior fama, Arsenio Lupin. Insomma, una fantastica location naturale, ma anche una cornice artistica di estrema rilevanza.
Non solo bellezza ed arte, ma ahimè anche guerra e sangue hanno sopraffatto questo luogo; quando si cammina sulla spiaggia, già sul lungo mare si possono notare alcuni bunker della Seconda Guerra mondiale e con il calar della marea appaiono nei pressi della scogliera alcune vecchie fondamenta e passaggi di guerra. Si sa la Normandia di quale teatro macabro è stata la protagonista e non c’è da stupirsi se in tutto il paese vi siano resti e musei incentrati sul tema.
Etretat in ogni caso resta un piccolo gioiello ricco di storia incastonato tra le coste della Normandia e sicuramente merita una visita e merita una bella levataccia all’alba o un più tranquillo, ma piacevolissimo tramonto.