Yangon

Yangon è la più grande città della Birmania, di cui è stata la capitale fino al 2005. Per lungo tempo è stata conosciuta come Rangoon.

L'attuale città di Yangon fu fondata col nome Dagon dal gruppo etnico dei "mon" nell'XI secolo attorno alla preesistente pagoda Shwedagon, ed era inizialmente un piccolo villaggio di pescatori. Nel corso della campagna con cui riunificò il paese, re Alaungpaya nel 1755 conquistò Dagon, le diede il nome Yangon e la ingrandì in maniera importante. Fu conquistata poi dai britannici durante la prima guerra anglo-birmana (1824-1826), al termine della quale fu riconsegnata ai birmani. Un grande incendio la distrusse nel 1841.
Oggi le infrastrutture di Yangon sono poco sviluppate rispetto a quelle di altre città importanti dell'Asia sudorientale e la città ha il più grande numero di costruzioni coloniali in Asia Sudorientale. I servizi governativi all'interno delle costruzioni coloniali, come il palazzo che ospitava l'Alta Corte di Giustizia, il mercato di Bogyoke e l'ospedale generale, sono stati posti nel 1996 in un elenco di patrimoni birmani da salvaguardare. La città birmana di Yangon è membro della rete delle 21 più importanti città asiatiche e nel territorio comunale di Yangon è vietato usare biciclette e motorini.