Squarcio di luce a Matera

Squarcio di luce a Matera - Andrea Pettinari

È proprio vero...quando non è in programma di fotografare, accadono sempre le situazione di luce migliori...SEMPE! Che sia il viaggio di rientro da un workshop, il parcheggio del supermercato dopo la spesa, il tragitto casa-lavoro...Madre Natura sa essere davvero infame, perché è lì che fregherà il fotografo paesaggista con una luce epica e irripetibile!

Quel weekend di marzo 2022 non accompagnavo un viaggio fotografico, ma seguivo un viaggio turistico della nostra agenzia Il Viaggio che ti Manca per realizzare qualche backstage. Dunque mi sono dovuto adattare ai ritmi turistici, completamente diversi da quelli di un fotografo.
Ovviamente quel weekend il meteo ha deciso di bombardarmi con una serie di giornate ad alto contenuto epico. Per prima cosa il freddo e il vento, decisamente anormali per la stagione, i quali sono stato accompagnati da un'instabilità generale che ha portato anche a nevicate e, in generale, un clima e luce molto nordici.
Difatti una limpidezza e calore della luce così li vedo spesso quando viaggio in zone come Norvegia, Faroe o Islanda.
Tutto questo in Basilicata, tutto questo in tre giorni di gite turistiche, pranzi e cene, osservando gli spettacoli dal finestrino del nostro bus GT con una lacrimuccia che scendeva ad ogni scena che perdevo. Ricordo ancora con lucidità il tragitto verso Castelmezzano, durante l'orario del tramonto. Una vallata immensa, appena sploverata dalla neve e impreziosita dalle nubi basse...con il sole rosso che sbucava da uno squarcio tra le scure nubi che incombevano all'orizzonte...volevo buttarmi fuori dal finestrino e fermarmi a fotografare, ma ho tenuto alla mia inclumità.

E qua arriva la parte bella...la fotocamera era con me e, per di più, avevo portato sia i filtri che il cavalletto (ben nascosti agli occhi del responsabile di queste ingiustizie...Madre Natura o chi che sia). Zitto zitto andavo la mattina a farmi l'alba in solitaria, quando il gruppo dormiva ancora...e qualche situazione carina sono riuscito a fotografarla.
Però la situazione più bella la stava facendo a Matera, durante un pomeriggio...e una visita turistica tra i sassi. Nubi nere, vento forte e squarci di luce che illuminavano a spot gli edifici, una goduria per gli occhi...un colpo al cuore vedere il tramonto che si avvicinava e io che non potevo farci nulla.
Non so come mai e non me lo ricordo proprio, ma avevo con me il cavalletto e filtri, così, tanto per portarmi un bel peso sulle spalle.
Oramai le speranze erano svanite e mi ero rassegnato a godermi lo spettacolo con gli occhi, al massimo qualche scatto a mano libera.
Ad un certo punto sento la voce della mia collega che dice al gruppo "e ora abbiamo tutti un bel momento di tempo libero"...e quando ho realizzato che potevo fare ciò che volevo, ho iniziato a correre dirigendomi verso lo spot dell'alba per catturare le ultimissime luci della giornata.

In quel momento mi sono appostato e uno squarcio di luce calda tra le nubi ha colpito Matera e mi ha regalato lo scatto che desideravo fare e che ha dato valore e tutto il viaggio.
Essere nel posto giusto al momento giusto è importantissimo per la fotografia paesaggistica e in questo caso la fortuna, unita all'esplorazione dei precedenti giorni, mi ha portato a questa immagine!
Quella sera ho tirato un sospiro di sollievo e ho dormito come un angioletto.